Creare per r'ESISTERE: Come rifoderare un pouf: Vacanze Romane #1

Oggi vi mostro il primo di una serie di progetti accomunati dall’utilizzo della stessa stoffa che mi ha ricordato, per l’appunto, l’adorabile e romantico film Vacanze Romane!

Avete presente? Lei e lui in giro per Roma con una Vespa…

Lei che dice a lui: E a mezzanotte, me ne tornerò, simile a Cenerentola, là da dove sono evasa...

E lui che le risponde: E sarà la fine di una bella favola

Ahhhhh, che meraviglia!

Comunque, tornando al mio progetto: in questo caso la stoffa mi è piaciuta tanto che è diventata protagonista di tutta una serie di oggetti d’arredo che sono andati a popolare casa mia negli ultimi tempi.

Ho trovato un pouf in un mercatino dell’usato e siccome il nostro divano è terribilmente scomodo (ebbene sì…) ho deciso di comprarlo per poterlo usare come prolungamento “reggi-gambe”.

Ovviamente è partito il re-fashion…

Così ho trovato questa stoffa che si intona per l’appunto con lo scomodo divano e ho rifoderato il pouf.

Ho tolto la fodera vecchia e ho disfato tutte le cuciture.

In questo modo ho potuto avere già un modello preciso per poter ritagliare il nuovo rivestimento.

A questo punto ho cucito le varie parti necessarie per rifoderarlo completamente.

Per semplificarmi la vita, il cuscino superiore è stato fatto in due parti.

Un “coperchio” a cui poi ho aggiunto la parte inferiore. In questo modo non ho avuto bisogno di mettere cerniere ed è anche più semplice da sfoderare per poterlo lavare (operazione che dovrò eseguire spesso visto che Toti ha scoperto che può diventare facilmente un meraviglioso e funzionale ponte levatoio…)

Le due parti sono state unite con del velcro.

Anche la parte inferiore è fissata alla struttura con del semplicissimo velcro. Così resta semplice la sfoderatura ma si impedisce al tessuto di spostarsi.